Si chiama Riccardo, come parecchi eroi da poema epico e da romanzo sentimentale, e molte signore maritate autorevolissime dicono che il suo aspetto conviene mirabilmente al suo nome stante che, salvo il nodo della cravatta e qualche altro accessorio indispensabile all'abbigliamento delle moderne divinità, egli rammenta in tutto l'Apollo del Belvedere.
La sua statura è alta senza essere lunga, il suo corpo snello e dritto senza essere smilzo, il viso pallido, ma non scolorito; aggiungete due grandi occhi neri tagliati a mandorla, una selva di capelli neri tagliati alla Nazzarena, i calzoni e il panciotto tagliati all'ultima moda, e avrete il fascino, il suo fascino, quello che lo rende irresistibile.