La sera in cui esco di prigione, lei è nel mio letto. È da otto anni che non tocco una donna e la bella nativa americana è mezza nuda, picchiata, piena di lividi e squisita in modo devastante. Insieme siamo tossici, ma vogliamo le stesse cose. Sangue. Vendetta. Sollievo violento in un corpo caldo. Sotto il suo tocco, mi sento vivo. Contro la sua pelle, sono redento. Dentro di lei, dimentico il passato. Finché il passato non me la porta via. La prigione mi ha reso freddo, ma perdere Raina mi rende crudele. Spietato. Inclemente. Ho ucciso una volta. Per lei, ucciderò ancora. Metterò fine a tutto questo una volta per tutte o morirò nei miei stivali.