La cocciuta changeling è entrata così in profondità dentro di me, che non posso respirare senza sentirla. La sua bocca impertinente è una tentazione costante, le battute pungenti che ci scambiamo sono come ruvidi baci in una stanza buia. Non riesco a pensare e potrei seriamente ammettere di essere ossessionato da lei. Ecco perché tengo Beth a distanza. Non mi fido di me stesso quando le sto vicino, o quando riesco a vedere la sua anima ferita attraverso i suoi occhi, anche se sta ridendo. Le sue parole insolenti nascondono un dolore talmente profondo, che temo non abbia fine. Ha trascorso la vita in catene. Come potrei capire ciò che ha passato? La desidero talmente tanto, che mi sto consumando. Vorrei stringerla tra le braccia, prometterle che sarà al sicuro con me nel Regno d’Inverno. Ma non posso. Potrei perdermi in lei al punto da lasciarmi sfuggire la mia anima gemella, quella che aspetto da secoli. Allora, creo una serie di regole e mi attengo strettamente ad esse. La evito e mi concentro nei preparativi per l’insediamento della nuova regina del Regno d’Inverno. Sembra funzionare… almeno finché sento il legame scattare. Tutte le mie regole vanno in frantumi, quando mi rendo conto che Beth è mia. E quando me la portano via? Sarei disposto a distruggere i pilastri di Arin pur di riportarla indietro. Nota dell’autrice: La serie L’ossessione del fae è successiva agli eventi narrati nella serie Prigioniera dei fae. Anche se potete tranquillamente leggere questa serie da sola, vi consiglio di partire da Prigioniera dei fae per arrivare a conoscere e amare i personaggi pienamente