Il "Fantozzi" che è in ognuno di noi
Il signor Travetti, commedia originariamente scritta in dialetto torinese - prima che Torino smettesse di essere la capitale d'Italia -, è il prototipo del dipendente grigio e ossequioso che vive in ognuno di noi. E' la parte che non ci piace far vedere ma che è sempre presente ed emerge con forza appena possibile. L'esistenza triste di Travetti (che diventerà, in francese, l'emblema del dipendente statale - M. Travet) viene sconvolta da una serie di eventi che potrebbero minare la sua onorabilità. A quel punto i soprusi non vengono più accettati, le lamentele della seconda moglie vengono contrastate con forza. Travetti entra in una nuova fase della sua vita, prendendo decisioni che cambieranno per sempre la sua vita e quella della della sua famiglia. Il testo fu rappresentato con grandissimo successo, ottenendo moltissime repliche, dando molta visibilità al suo autore. Una commedia che è attuale ancora oggi, e che ancora oggi ci può aiutare a comprendere meglio le relazioni di lavoro e famigliari.