Questo scritto è dapprima la testimonianza di una madre in pena. La madre di un figlio in pena, un ragazzo che cerca un senso nella sua vita. Cosa del resto normalissima nella crisi adolescenziale. Ce la farà Matteo a venirne fuori senza troppe crepe? Il percorso si svolgerà su un terreno accidentato. Siamo alla fine degli anni ottanta, sono sfumati i sogni dell’AJZ (centro autonomo occupato dai giovani vicino alla stazione di Zurigo) ed è appena passato l’uragano dello Platzspitz, che assorbiva e uccideva di eroina centinaia di giovani.
Dall’introduzione di Andrea Lanfranchi, Professore alla Hochschule für Heilpädagogik (HfH) e psicoterapeuta.