Un tempo, credevo nelle favole. Ma poi, mi ha presa. E mi ha insegnato che la vita non è una fiaba. È sfregiato. Devastato. Una cosa oscura e selvaggia. La sua bellezza è violenta, e le sue parole sono crudeli. Il suo cuore è un paesaggio buio, dove nulla può crescere. Dice che non potrà mai prendersi cura di me, e lo dimostra ogni giorno. Ha distrutto la mia vita. Mi ha torturata. E peggio ancora... Mi ha addestrata a supplicare per il suo affetto. Questa prigione è un luogo dove non batte mai la luce del sole. Mi ha insegnato che l’odio nasce nell’oscurità. E poi, mi ha spiegato che a volte anche l’amore può nascere lì.