Una Storia vera, affascinante, di un uomo che orfano di padre e nullatenente affronta la sfida della vita, diventando un uomo di successo, un pezzo di storia, dall'operazione Avalanche con lo sbarco degli Americani e degli alleati per liberare l'Italia, agli anni del dopoguerra, la ricostruzione dell'Italia, lo spirito degli uomini del dopoguerra ai tempi d'oggi.Attraverso la storia di Orazio Boccia che nel 2008 diventa Cavaliere del Lavoro, si scorgono pezzi della storia di un epoca e dei cambiamenti di un Paese, l'Italia. Un libro affascinante da leggere tutto d'un fiato, emozionante la lettura di pagine che raccontano una storia reale, un tuffo tra memoria, passato, presente e futuro. Una vicenda umana in cui si sfida il destino e le avversità con spirito di sacrificio e duro lavoro, coraggio, intuizioni imprenditoriali, passione e speranza per il futuro.Un messaggio attuale per i tempi che viviamo, che aiuta a riscoprire il futuro dal nostro passato. Bruno Bisogni e Roberto Race, gli autori, scrivono: "Una vicenda profonda, intensa, di passione, sofferenza e senso della responsabilità, raccontata con gli occhi e le parole di Orazio Boccia classe 1932, orfano di padre ad appena 11 anni e unico figlio maschio di una famiglia con 5 figli si ritrova a fare lo scugnizzo accanto agli americani e agli altri militari alleati. Rinchiuso nell'orfanotrofio cittadino, detto il Serraglio, patisce fame e freddo, insieme a tanti coetanei. Gli occhi di chi ha nostalgia di avvenire e viene da una grande lezione di vita. Ripercorrerla è stata per noi un'esperienza unica."