Questa raccolta di scritti gramsciani, presentati in ordine cronologico, mette in luce l'evoluzione del pensiero dell'autore sul fenomeno fascista. Gramsci coglie progressivamente, quasi come una cronaca, i caratteri e il ruolo storico-sociale di quei fasci di combattimento, di quelle squadre d'azione che sulla scena italiana ed europea del dopoguerra costituivano agli occhi del movimento operaio un dato del tutto nuovo. Nell'interpretazione del nuovo, Gramsci si richiamò, fra i primi in Europa, al metodo di Marx. È la prima volta che un comunista si avvia su questa strada, verso una definizione del fascismo su cui più tardi, su scala europea e nell'ambito della Terza Internazionale, fioriranno dibattiti e si misureranno posizioni diverse.