Si è data un nome, Eddie, un diminutivo da uomo, ma gli altri la chiamano la Cacciatora, per i suoi stivaloni e la sua tenuta tipicamente maschile. Plautilla invece è una signora minuta, vedova, povera, che gli altri chiamano "zietta". Lionarda sbatte tappeti e pulisce scale, energica e volitiva, l'ultima figlia che le è rimasta è minacciata da un male buio. Nella chiesa del Duomo, tra nubi d'incenso e passi lenti, c'è una donna in ginocchio, pugni chiusi, capo a terra. E infine la madre del piccolo Fosco, elegante, distinta: per sbaglio qualcuno ha sparato al figlio. Scene di donne, ritratti netti, poetici, sospesi. In "Sorelle" Ada Negri mette a nudo la complessità dell'identità femminile e illumina le scene rurali dell'Italia del primo Novecento.